UE: RIMPATRI, PERU’ VUOLE PORTARE QUESTIONE ALL’OSA

LIMA
(ANSA) – LIMA, 20 GIU – Il presidente peruviano, Alan Garcia, ha detto oggi che chiederà all’Organizzazione degli Stati Americani (Osa) di convocare una riunione straordinaria per decidere una posizione comune sulla direttiva europea che permette il rimpatrio degli immigrati clandestini, da lui definita "ingiusta e poco cristiana". "Intendo chiedere formalmente a José Miguel Insulza (il segretario generale dell’Osa) che convochi al più presto la riunione, perché tutti possano trattare la questione", ha detto Garcia in un incontro con la stampa a Lima. Il capo di Stato peruviano ha sottolineato che a questa riunione "potranno assistere i presidenti: io sarei disposto ad assistere, perché qui si sta parlando di un milione e mezzo di peruviani e di 12 milioni di latinoamericani". Garcia ha aggiunto che nel frattempo ha dato istruzioni agli ambasciatori del suo paese in Europa perché comunichino ai governi locali la "sorpresa piena di amarezza" con la quale il suo governo ha accolto la nuova direttiva. "L’America è sempre stata generosa con gli stranieri che sono arrivati qui e ci stupisce e ci sorprende che un continente che ha bisogno di crescere e di ripopolarsi dia una spallata alla storia con una legge per espellere gli immigranti", ha detto il presidente peruviano. (ANSA)
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