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Corte di Cassazione: chi non rispetta l’espulsione rischia solo la multa

La “clandestinità” non è più un reato penale, per cui lo straniero che non rispetta il provvedimento dell’espulsione rischia una sanzione amministrativa ma non il carcere, lo ha ribadito la Corte di Cassazione in merito all’appello presentato dalla Corte di Appello di Perugia.

 

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