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Boldrini: “No a quartieri preclusi all’accoglienza e alla sicurezza”

La presidente della Camera e i fatti di Tor Sapienza: "Ogni quartiere, sia al centro o in periferia, deve essere pulito, deve essere uno spazio vivibile"

Roma – 18 novembre 2014 – "Non e' con la contrapposizione e con la violenza che si risolvono i problemi: ogni quartiere, sia al centro o in periferia, deve essere pulito, deve essere uno spazio vivibile, un luogo accogliente per tutti. Non esistono zone precluse ai valori dell'accoglienza e della sicurezza che valgono per tutti".

Lo ha detto ieri la presidente della Camera, Laura Boldrini, parlando all'inaugurazione dell'anno accademico all'universita' di Tor Vergata a Roma, riferendosi alle tensioni tra residenti e rifugiati nel quartiere romano di Tor Sapienza.

"La storia – ha aggiunto la Boldrini – e' stata fatta da visionari che volevano cambiare il mondo, questa non è una cosa da anime belle ma uno slancio che ci spinge a guardare avanti. I visionari non sono quelli che maledicono il presente o fanno finta di cambiarlo solo nella facciata, sono coloro che destinano tutte le loro energie a progettare il futuro come lo vorrebbero".

"L'Europa – ha aggiunto la presidente della Camera – è lo spazio nuovo della nostra vita".

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