Elvio Pasca
I nuovi importi calcolati dall’Inps. Valgono per i prossimi versamenti trimestrali e, da subito, in caso di licenziamento o dimissioni
Roma – 6 febbraio 2012 – L’Inps ha definito i nuovi importi dei contributi per il lavoro domestico.
È in base a questi valori che i datori di lavoro di colf, badanti e baby sitter calcoleranno i versamenti trimestrali per l’anno in corso. Il primo appuntamento è tra il 1 e il 10 aprile, quando si pagheranno i contributi per gennaio, febbraio e marzo 2012.
I nuovi valori servono anche in caso di cessazione del rapporto di lavoro. Entro dieci giorni dal licenziamento o dalle dimissioni del lavoratore domestico, il datore deve infatti versare all’Inps i contributi maturati fino a quel momento.
Ecco tutti i nuovi valori:
(1) Il contributo CUAF (Cassa Unica Assegni Familiari) non è dovuto solo nel caso di rapporto fra coniugi (ammesso soltanto se il datore di lavoro coniuge è titolare di indennità di accompagnamento) e tra parenti o affini entro il terzo grado conviventi, ove riconosciuto ai sensi di legge (art. 1 del DPR 31 dicembre 1971, n. 1403).
(2) La cifra tra parentesi è la quota a carico del lavoratore.
EP
