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Colf, badanti e babysitter. Si pagano contributi Inps e Cassacolf

I datori di lavoro devono versare la prima rata del 2013. Da quest'anno, il rapporto a tempo determinato costa di più

Roma – 10 aprile 2013 – Primo appuntamento del 2013 per i contributi di colf, badanti e babysitter. I datori di lavoro dovranno versare all’Inps entro il 10 aprile tutti quelli relativi a gennaio, febbraio e marzo, trattenendo poi la quota a carico dei lavoratori domestici dalla loro retribuzione.

Il versamento si può fare on line collegandosi al sito www.inps.it, nelle tabaccherie abilitate o negli uffici postali, utilizzando i bollettini inviati dall'inps a tutti i datori di lavoro. Chi non li ha ricevuti può ritirarli di persona presso un ufficio inps o  chiederli telefonicamente al numero 803164.

L’importo dei contributi varia in base alla retribuzione (per i rapporti superiori alle 24 ore settimanale scatta un importo forfetario) e aumenta se il rapporto di lavoro è a tempo determinato. Ecco le tabelle valide per tutto il 2013 (da Colfebadantionline.it).

Oltre ai contributi Inps, entro oggi vanno versati anche i contributi della Cassacolf,  obbligatori per tutti i rapporti di lavoro domestico disciplinati dal CCNL. Garantiscono prestazioni socio-sanitarie e assicurative ai lavoratori e datori di lavoro che li versano. Per saperne di più: Contributi contrattuali Cassacolf (da Colfebadantionline.it).

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