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Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione, fino al 31 i progetti da finanziare

Prorogato ancora il termine per la presentazione delle proposte al ministero dell’Interno. Si fa tutto via internet, ecco come

Roma – 25 marzo 2016 –  Rimane ancora qualche giorno per presentare progetti territoriali dedicati a migranti e profughi e chiedere che vengano finanziati dal Fondo Asilo, Migrazione e Intergazione (FAMI) gestito dal ministero dell’Interno. Complessivamente sono stati stanziati 63 milioni di euro.

I termini sarebbero scaduti ieri, ma il ministero dell’Interno ha concesso una nuova proroga fino alle ore 12.00 del 31 marzo. Un modo, spiega una nota, per consentire ai soggetti beneficiari di completare correttamente il caricamento delle proprie proposte progettuali. 

La proroga al 31 marzo riguarda l’invio delle proposte per i seguenti avvisi: 

o Azioni volte a rafforzare la protezione dei minori stranieri, compresi i minori non accompagnati,  che giungono in Italia;

o Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza – Completamento del percorso di autonomia dei titolari di protezione internazionale, intrapreso nel circuito di accoglienza SPRAR, attraverso la definizione e realizzazione di un piano individuale che preveda interventi mirati di inserimento socio-economico;

o Potenziamento del sistema di 1° e 2° accoglienza – Tutela della salute dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in condizione di vulnerabilità psico-sanitaria anche attraverso il rafforzamento delle competenze istituzionali;

o Formazione civico linguistica – Servizi sperimentali di formazione linguistica;

o Avviso territoriale per la qualificazione dei servizi pubblici a supporto dei cittadini di Paesi terzi;

o Avviso territoriale per la prevenzione ed il contrasto alle discriminazioni;

o Avviso territoriale per la promozione del confronto tra le politiche per l’integrazione sviluppate in Italia e in altri Stati membri.

Per l’Avviso “Piani regionali per la formazione civico linguistica dei cittadini di Paesi terzi” il termine per presentare le proposte è stato invece posticipato alle ore 12.00 del 6 aprile 2016.

Le proposte vanno presentate via internet attraverso il sito https://fami.dlci.interno.it  e sono indispensabili una casella di posta elettronica certificata (PEC) e firma digitale. Per avere informazioni e supporto ci si può rivolgere a un help desk. Qui invece trovate tutti gli avvisi e altre informazioni utili. 

 

 

 

 

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