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Grillo: “Finmeccanica vende armi alla Siria? Paghi le spese per i profughi”

Il leader del Movimento 5 Stelle. “Se dobbiamo accogliere le persone che scappano dalla guerra e dalla fame, diamo nomi e cognomi ai responsabili”

Strasburgo  – 2 luglio 2014 – “Ci dicono che siamo razzisti perché vogliamo controllare dei flussi. Io sono venuti qui a imparare e i flussi vanno controllati. Quanto tempo è che si parla di controllar ei flussi dell’immigrazione da parte dell’Europa? E continuiamo ormai ad avere situazioni impossibili da gestire”.

Lo ha detto ieri a Strasburgo Beppe Grillo, presentando insieme a Nigel Farage dell’Ukip il gruppo Europa della libertà e della democrazia diretta, al quale il Movimento 5 Stelle aderisce all’Europarlamento.

“Se noi dobbiamo ricevere delle persone che scappano dalla guerra – ha spiegato – io vorrei sapere chi è che ha causato la guerra? Perchè se i siriani approdano in Italia e noi dobbiamo accoglierli, io voglio sapere chi si deve accollare il peso di questa accoglienza. La Finmeccanica, una nostra grande azienda che vende armi alla Siria? Beh, se vendi armi alla Siria ti accolli i costi di  gestione di flusso di persone che vengono in Italia”.

Arrivano dall’Africa? Andiamo a vedere le ragioni per cui arrivano dall’africa. Con i finanziamenti, con le sovvenzioni della carne, del riso, del frumento, noi per le eccedenze portiamo carne in Africa rovinando il mercato del bestiame africano e poi questa gente muore di fame e viene qua. Allora diamo nomi e cognomi ai responsabili”.
 

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