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Il consigliere comunale: “I profughi? Mandiamoli nel lager”

Luca Grazioli, Riva del Garda, propone su Facebook una "vacanza a Buchenwald". E altri utenti approvano: "Diamogli un pò di gas"

Roma – 24 settembre 2014 – Ancora odio razzista dalla politica locale. Dopo i rom da annegare, i profughi da mettere nei campi di concentramento.

Luca Grazioli è consigliere comunale a Riva del Garda, in Trentino, area centrodestra. Ha militato con Fratelli d'Italia, oggi siede nel gruppo misto e a quanto pare non si interessa solo delle vicende della sua splendida cittadina. Ieri ha commentato su Facebook una notizia (tra l'altro abbondantemente distorta) che arrivava da Molise.

"Ennesima protesta da parte degli immigrati perché in un albergo 3 stelle, a Isernia, non hanno l'acqua minerale ma solo quella del rubinetto. Le camere con tivù satellitare e aria condizionata non bastano…"  Poi, la proposta: “Una vacanza a Buchenwald no?". 

Per i pochi che non lo sapessero,  Buchenwald, in Germania,  ospitò uno dei principali campi di concentramento nazista. Al suo interno  interno tra il 1938 e il 1945 morirono oltre 50 mila persone, uccise dai lavori forzati, dalle violenze, dalle malattie o dalle iniezioni letali somministrate a chi non era più considerato "utile".

Mentre scriviamo, il post di Grazioli è ancora in bella mostra sulla pagina facebook di Grazioli. Così come i commenti lasciati da alcuni utenti che la pensano come il consigliere comunale: “Dachau è più vicino”, “Se vogliono un po' di gas, diamoglielo”, “Cinghiate e rispedirli nel loro paese subito”.

Secondo il sindaco di Riva del Garda, Adalberto Mosaner, "qualsiasi commento diventa superfluo… Parliamo dell'orrore del mondo, un orrore che non si può auspicare a nessun essere umano". Gianantonio Pfleger, presidente dell'associazione nazionale partigiani Alto Garda,   taglia corto: "Inneggiare a Buchenwald è demenziale. E quindi chi lo fa è un demente".

Scoppiata la polemica, Graziiola non si scusa, ma risponde su Facebook: "Ricevuto tantissime telefonate di solidarietà (così tante inaspettatamente) anche da persone che non conosco direttamente, che condividono in pieno il mio pensiero. Siamo in tanti (evidentemente) ad essere dementi e ignoranti… Avanti a testa alta!!"

Stranieriinitalia.it

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