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Napoli, fino a 3mila euro per ottenere il permesso di soggiorno. Sette arresti

Napoli, 23 maggio 2019 – Dai 50 ai 3mila euro: questi i prezzi da versare per ottenere documenti illeciti utili a favorire immigrati clandestini. E’ emerso anche questo tariffario, con gli importi da versare a seconda del tipo di prestazione richiesta, nel corso dell’inchiesta della Dda partenopea e del Gico di Napoli che ha portato a sette arresti.

Gli importi stabiliti dai componenti dell’organizzazione dedita al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina erano compresi tra i 50 euro richiesti per una semplice informazione sullo stato della pratica e i 3mila euro circa necessari per “aggiustare” il conseguimento dei permessi di soggiorno.

Le investigazioni hanno permesso anche di far luce sul meccanismo utilizzato dal gruppo criminale per individuare la singola pratica e verificarne lo stato d’avanzamento. Un sistema basato sullo scambio, via telefono, di appositi codici alfanumerici convenzionalmente assegnati a ciascun fascicolo dal software applicativo in uso all’Ufficio Immigrazione. Proprio attraverso la decifrazione di tali codici, ottenuta anche grazie alla collaborazione fornita dalla Questura di Napoli, è stato possibile pervenire all’esatta identificazione di diversi soggetti beneficiari dei permessi di soggiorno nonché alla ricostruzione dei ruoli svolti dai principali protagonisti dell’attività illecita.

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