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Profughi. Mattarella: “Ora basta. Serve un’iniziativa straordinaria di Ue e Onu”

Il presidente della Repubblica: “Centinaia di migliaia di vittime incolpevoli. Non si può volgere lo sguardo altrove”

 
Roma – 21 aprile 2015 – La comunità internazionale non può continuare a ignorare la tragedia dei profughi. Serve un’”iniziativa straordinaria” dell’Unione Europea e dell’Onu. 
 
Incontrando ieri sera al Quirinale i Presidenti dei parlamenti europei, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha voluto ricordare le “centinaia di vittime che giacciono nel mar Mediterraneo, colpevoli soltanto di aver cercato un futuro migliore per sé ed i propri figli”. 
 
“L'Unione Europea – ha quindi spiegato – non può sottrarsi alla prova di centinaia di migliaia di profughi in movimento, in Africa, in Medio Oriente, che abbandonano le loro case per sfuggire alla morte, ai conflitti, alle persecuzioni, alla fame. E' la stessa ragione fondante della nostra Unione che ci impedisce di ignorarlo”.
 
Nel mondo, ha ricordato il capo dello Stato, è in corso una “guerra frammentata”, quella che Papa Francesco ha definito la “terza guerra mondiale”. 
 
“Centinaia di migliaia di vittime incolpevoli si aggirano ai margini dei conflitti cercando di salvaguardare il più elementare dei diritti umani, quello alla vita. Ignobili trafficanti di esseri umani, dopo averli depredati, li avviano, invece, verso quella che, troppo spesso, è morte certa. Una Unione Europea consapevole dei propri valori e delle proprie responsabilità internazionali –ha ribadito Mattarella – non può volgere altrove lo sguardo”.
 
Le iniziative assunte finora dalla comunità internazionale sono per il presidente della Repubblica “totalmente insufficienti”. Occorre quindi “una iniziativa straordinaria, umanitaria che coinvolga, oltre all'Unione Europea, gli organismi internazionali e le agenzie delle Nazioni Unite per politiche che affrontino l'emergenza sin dai Paesi di origine”.
 
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