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Migranti, Metsola (Ue): “Basta morti in mare: lavorerò per una soluzione comune”

Roma, 28 novembre 2022 – “Non possiamo avere un mare dove continuano a perdere la vita i profughi. Lavorerò per trovare una soluzione comune“, ha dichiarato la presidentessa del Parlamento europeo Roberta Metsola, ospite di Fabio Fazio durante il programma Che tempo che fa. Il tema dei migranti, infatti, è e rimane all’ordine del giorno, e la necessità di trovare un metodo di lavoro in grado di funzionare sia per i profughi che per gli Stati membri è sempre più urgente.

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Migranti, Metsola: “Lavorerò per trovare una soluzione comune”

“Sono fiera che abbiamo aperto le case dell’Europa a otto milioni di ucraini. Spero che adesso si trovi una soluzione per dare solidarietà anche ai migranti provenienti dall’area mediterranea. Non c’è una soluzione magica. Lavorerò per trovare una soluzione comune. Le leggi sono sul tavolo, sta a noi trovare la soluzione. Non possiamo avere un mare dove continuano a perdere la vita i profughi. Il soccorso in mare è obbligatorio, è una legge internazionale. Tutti gli Stati membri hanno l’obbligo morale e legale di prestare soccorso alle navi in mare. Durante l’apice della crisi nel 2015 avevamo fatto un accordo su un codice di condotta sulle ONG e non è stato utilizzato. Se c’è un legame tra gli Stati che coordinano i salvataggi allora possiamo trovare delle soluzioni”, ha aggiunto inoltre Metsola nel salotto di Fazio.

La presidentessa del Parlamenti europeo, poi, in conclusione, rispetto al nostro Paese, ha precisato che “è nel cuore dell’Europa, l’Italia ha bisogno dell’Europa e l’Europa ha bisogno dell’Italia. Non possiamo immaginare un mondo che non sia così. È per questo che le prime riunioni con il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni sono state incoraggianti per me. Abbiamo parlato dell’Ucraina, del Pnrr, degli aiuti, della flessibilità, del ruolo dell’Italia”.

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