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Protezione temporanea per i cittadini ucraini: chi ne ha diritto? L’esperto risponde

Roma, 30 novembre 2022 – In ragione dello stato di guerra in cui si trova l’Ucraina da marzo 2022 è stata riconosciuta ai suoi cittadini, ma anche a stranieri che lì risiedevano, un permesso speciale “per protezione temporanea” che autorizza il soggiorno in Italia.

Coloro che non abbiano quindi i requisiti per altri permessi di soggiorno (ad esempio per motivi familiari) potranno richiedere tale titolo. Requisito fondamentale è aver risieduto Ucraina prima del 24 febbraio 2022, sia in quanto cittadino sia in quanto straniero con un determinato permesso di soggiorno, di seguito indicato

CHI PUO’ RICHIEDERLA

  1. Cittadini ucraini che risiedevano in Ucraina prima del 24 febbraio 2022;
  1. Cittadini anche stranieri che risiedevano in Ucraina prima del 24 febbraio 2022, titolari di protezione internazionale o altra forma di protezione equivalente;
  2. I seguenti familiari (anche dei cittadini di cui alla lettera b):
  1. Coniuge/ partner stabile;
  2. Figli minorenni;
  3. Altri familiari quali: Figli maggiorenni invalidi dipendenti totalmente o parzialmente dai genitori, genitori con più di 65 anni o a carico, che vivevano con i parenti di cui ala lettera a con questi vivevano prima del 24 febbraio 2022;

d. Cittadini stranieri che prima del 24 febbraio 2022 risiedevano in Ucraina con permesso di soggiorno permanente. Questi devono però dimostrare di non poter tornare nel proprio Paese di origine in maniera sicura.

Per le persone che invece avevano in Ucraina un permesso di soggiorno diverso, e non permanente, o che hanno lasciato il Paese prima del 24 febbraio 2022 (perché ad esempio già temevano lo scoppio del conflitto): l’Italia non riconosce la protezione temporanea ma sarà possibile richiedere altre forme di protezione, ad esempio lo status di rifugiato o la protezione sussidiaria.

DOVE SI CHIEDE

presso qualsiasi Questura o Uffici Immigrazione presenti su tutto il territorio italiano;

DOCUMENTI NECESSARI PER FARE DOMANDA

  • passaporto o altro documento identificativo del proprio Paese (anche l’ambasciata Ucraina a Roma rilascia documenti attestati la nazionalità);
  • Dichiarazione di ospitalità (modulo scaricabile al seguente link);
  • 4 Foto tessere;
  • In caso di minori, certificato di nascita tradotto e asseverato, se disponibile.

DURATA DEL PERMESSO

Al momento non è stata prevista una durata della protezione temporanea, quindi si considera la durata di un anno, che eventualmente verrà prorogata se da marzo 2023 la situazione in Ucraina non dovesse ancora permettere il ritorno, in condizioni di sicurezza, dei cittadini nel loro Paese.

Articolo realizzato per Stranieri in Italia da: Federica Merlo, avvocato

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