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8 APRILE GIORNATA INTERNAZIONALE DEI ROM (Torino, 8 aprile 2015)

L’8 aprile si celebra in tutto il mondo il Romano dives, la giornata internazionale dei rom e dei sinti, istituita con il primo Convegno internazionale dei rom svoltosi a Londra nel 1971. Giornata che vide riuniti intellettuali e politici di origine rom in rappresentanza di vari paesi europei. In quell’occasione si decise di adottare due simboli identificativi importanti: la bandiera rom e l’inno internazionale “Dijelem Dijelem”. Significativo è il messaggio della bandiera, costituita da due strisce orizzontali, la superiore azzurra e l'inferiore verde, che rappresentano il cielo e la terra, al centro una ruota raggiata rossa, che rappresenta il continuo migrare dei rom.

In questa data fu anche presa l’importante decisione di autoidentificarsi attraverso il termine rom che significa “popolo” o “uomo”. Un avvenimento importante da celebrare al fine di ricordare degnamente la storia di un popolo senza voce.

Secondo alcune stime, la comunità rom in Europa è formata da 12 a 25 milioni di persone, rappresentando così la più grande minoranza etnica europea. I rom sono una popolazione giovane: il 35,7 per cento ha meno di 15 anni. In Italia, le ultime stime di A.I.Z.O. attestano la presenza di 150.200-220mila rom o sinti, di cui la metà sono cittadini italiani. Il 60 per cento di loro ha meno di 18 anni.

Questa dell’8 aprile sarà, dunque, una giornata per ricordare un popolo da una storia millenaria che oggi, più che mai, è oggetto di intolleranza e razzismo.

Presso la sede dell’associazione A.I.Z.O., in via Foligno, 14 Torino, alle ore 11.00 si terrà un incontro per ricordare l’importanza di questa data e parlare dei problemi di oggi.

 

Torino, 7 aprile 2015

Ufficio Stampa A.I.Z.O.

Per contatti: 348-8257600

ufficio.stampa@aizo.org

 

 

 


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