in

Dal comune di Venezia, un provvedimento ‘ad nigeriam’?

Roma, 9 ottobre 2018 – Intervenendo alla convention di Forza Italia “Idee Italia” organizzato da Mariastella Gelmini, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, parlando di sicurezza, ha sollevato l’ilarità della platea paragonando i poliziotti veneziani a Batman.
Precisamente il sindaco lagunare ha detto: «Abbiamo assunto 200 nuovi vigili secondo la logica del cronometro. Sanno correre, saltare e inseguire i “nigeriani” in fuga per 5 km con pistola e manganello».
Ha poi aggiunto che quando il nigeriano, il nero, «se ferma con la lingua fora e dice: “ma chi sio?” – “Siamo Batman”. Ma è tutto vero».
E poi Brugnaro a vantarsi delle opere di “pulizia” (etnica?) da lui operate nella sua città sul piano del degrado e della legalità, senza omettere di complimentarsi con il ministro dell’Interno Matteo Salvini, col quale si è dichiarato «d’accordo sulla difesa delle frontiere: serve un blocco navale per bloccare le imbarcazioni a 13 miglia dalla Libia o dai posti che diventano problematici».
Da come l’ha detto, sembrerebbe che il sindaco di Venezia abbia preso di mira i soli “nigeriani”, come fossero loro gli unici delinquenti specifici da tenere sotto mira. Dopo la legge “ad personam”, la legge elettorale “ad partitam”, ecc… che siamo al provvedimento “ad nigeriam”?

Milton Kwami

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 3 Media: 1]

Mattarella: ‘Non smarrire ricordo sofferenze di migranti italiani’

Razzismo. Spedizione punitiva contro profughi a Piacenza, tre indagati