Stefano Camilloni
Roma, 10 luglio 2025 – Nel cuore della Piana di Gioia Tauro prende forma una nuova iniziativa di contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo. I Comuni di Gioia Tauro, Rosarno, San Ferdinando e Taurianova hanno avviato un percorso comune per la costituzione di una coalizione territoriale, frutto di un confronto tra Sindaci e rappresentanti istituzionali.
L’incontro è stato promosso dal Comune di Gioia Tauro ed è seguito al workshop partecipativo organizzato a fine maggio a Catanzaro da ANCI-Cittalia, nell’ambito del progetto InCaS, finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Un appuntamento che ha posto le basi per l’attivazione di un modello di governance territoriale partecipata, con l’obiettivo di costruire un piano locale multisettoriale, capace di coinvolgere attori pubblici e privati nella lotta a una delle piaghe sociali più radicate del territorio.
Il confronto tra amministratori ha evidenziato l’importanza di un percorso sovracomunale, che si sviluppi a partire dalle iniziative già attivate singolarmente dagli enti locali, valorizzando le opportunità di finanziamento nazionali e regionali.
L’obiettivo è chiaro: costruire un’alleanza solida, duratura, che sappia liberare il territorio dal caporalato, puntando su collaborazione sinergica, coordinamento intercomunale e coinvolgimento attivo degli stakeholders.
A partire da questo primo passo, i Comuni proseguiranno il lavoro per definire strategie condivise e azioni concrete, dando vita a una rete territoriale strutturata contro ogni forma di sfruttamento nei campi calabresi.
