Roma, 25 luglio 2025 – “Giorgia Meloni deve chiedere scusa agli italiani”. Con queste parole, la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, attacca frontalmente il governo sull’operazione Albania e i costi esorbitanti dei Cpr realizzati nel paese balcanico.
“La sua operazione illegale viola i diritti fondamentali dei migranti – denuncia Schlein – e rappresenta un insulto a quei milioni di persone in difficoltà in Italia. Quelle prigioni sono rimaste praticamente vuote, a testimonianza dell’inutilità di un progetto che ha sperperato fondi pubblici senza alcuna efficacia”.
Il riferimento è al rapporto congiunto di ActionAid e dell’Università di Bari, che ha denunciato un costo giornaliero di 114.000 euro per ogni migrante detenuto nei Cpr albanesi, a fronte dei 35 euro al giorno per l’accoglienza che per anni erano stati al centro di polemiche da parte della stessa destra.
“Una cifra astronomica, pari a quasi cinque volte il reddito medio di un cittadino italiano – sottolinea Schlein – a cui si aggiunge un dato ancora più grave: per ogni posto realizzato in Albania i contribuenti italiani hanno speso 153.000 euro, mentre in Italia ne bastano 21.000”.
Le parole della leader dem si inseriscono in un contesto di forte polemica politica, mentre il Ministero dell’Interno continua a difendere il progetto, sostenendo che rappresenti un modello efficiente e un investimento strategico per il contenimento dei flussi migratori.
Ma per Schlein, i numeri parlano chiaro: “Sprechi, violazioni e propaganda, tutto sulle spalle degli italiani”.


