Elvio Pasca
Niente limiti di reddito per regolarizzare le badanti, potranno presentare domanda anche i familiari delle persone assistite Roma – 21 luglio 2009 – Le commissioni Bilancio e Finanza della Camera hanno dato poco fa il via libera alla regolarizzazione di colf e badanti. Il provvedimento, contenuto nel disegno di legge di conversione del decreto anticrisi, sarà da domani in Aula.
Come annunciato, la maggioranza non ha fatto grandi modifiche al testo proposto dal governo. L’emendamento sulla regolarizzazione è stato riformulato e votato solo con due chiarimenti.
Innanzitutto, nel nuovo testo (che pubblicheremo a breve) si ribadisce che i limiti di reddito valgono solo per la regolarizzazione delle colf e non per le badanti. Il tetto è fissato a 20mila euro se chi presenta la domanda è l’unico a percepire reddito in famiglia, sale a 25 mila se ci sono altri percettori di reddito.
Inoltre, la domanda per le badanti può essere presentata dalla persona assistita, ma anche da un suo familiare non convivente. In questo modo un figlio, ad esempio, potrà regolarizzare la badante del genitore, naturalmente presentando un certificato medico che attesti i limiti all’ autosufficienza di quest’ultimo.
Rimane aperta la possibilità che il governo ponga la questione di fiducia sul ddl anticrisi, ma secondo l’orientamento attuale questa andrebbe posta sul testo approvato in commissione. Le modifiche fatte oggi alla regolarizzazione sarebbero quindi quelle definitive.
Elvio Pasca
