Banche e uffici postali non hanno l’F24 per versare i 500 €. Clicca qui per il download
Roma – 20 agosto 2009 – Parte con qualche difficoltà la prima fase della regolarizzazione di colf e badanti, che da oggi prevede il versamento di 500 euro da parte dei datori di lavoro domestico.
Molti si sono presentati stamattina in banche e uffici postali, ma hanno scoperto, magari dopo aver perso un bel po’ di tempo in fila, che non potevano fare il versamento. Gli sportelli erano infatti sprovvisti del modulo “F24 – Versamenti con elementi identificativi” indispensabile per pagare il contributo forfetario.
Lo segnalano i lettori e lo confermano gli sportelli che abbiamo contattato telefonicamente. “Non abbiamo quel tipo di modulo, i clienti che vogliono fare il versamento se lo devono procurare su internet” spiegano alla filiale Unicredit di piazzale delle Provincie a Roma. “Non abbiamo i moduli, forse arriveranno nei prossimi giorni…” spera un impiegato dell’ufficio postale di Porta Vittoria a Milano.
Disorganizzazione? “Banche e uffici postali non sono tenute a procurarsi i moduli, che è disponibile da giorni sui siti web dell’Agenzia e dei ministeri dell’Interno e del Lavoro” chiariscono dall’Agenzia delle entrate. “Conviene quindi scaricarlo da internet, compilarlo (qui trovate le istruzioni n.d.r.) e poi presentarsi agli sportelli per il pagamento”.
Potete scaricare il modulo anche cliccando sul link qui sotto. Comunque, non c’è fretta. L’importante è fare il versamento prima della domanda di regolarizzazione: c’è tempo, quindi, fino alla fine di settembre.
Il modulo “F24 – Versamenti con elementi identificativi”
Le istruzioni per la compilazione
Elvio Pasca