(ANSA) – ROMA, 2 MAG – "L’unico modo per contrastare ed evitare situazioni di violenza e di terrore è quella di introdurre il cosiddetto ‘numero chiuso’ di immigrati nelle grandi città". Lo dichiara il deputato di Alleanza Nazionale Roberto Salerno. "La presenza nella grandi aree urbane – aggiunge Salerno – di una massa enorme di clandestini e di immigrati che si dedicano ad attività criminali, pone drasticamente e drammaticamente il problema del controllo dell’immigrazione. A questo proposito sto elaborando una iniziativa di carattere personale per introdurre questo tipo di criterio per le metropoli, che sono più esposte a questo tipo di problema. Solo nella grandi città, infatti, sono presenti luoghi, spazi e aree prive di presidi sociali o semi abbandonate in cui è più facile sfuggire a controlli e a passare inosservati e in cui è possibile il radicamento di realtà criminose e irregolari". "Non è possibile concepire – conclude Salerno – un numero infinito di immigrati in luoghi e città che ne possono ospitare un numero definito pena il caos dal punto di vista sociale, logistico e strutturale senza contare il rischio, alla fine, di reazioni xenofobe". (ANSA). 2007-05-02 11:56
(2 maggio 2007)