La decisione del giudice sportivo. Puniti i cori anti Balotelli in Coppa Italia
Roma – 15 gennaio 2010 – Il 23 gennaio prossimo, durante l’incontro di campionato con la Roma, la Juventus non potrà contare sul supporto della sua curva sud. Questa sarà infatti inaccessibile ai tifosi, come sanzione per i cori razzisti contro Mario Balotelli.
È la decisione del giudice sportivo Gianpaolo Tosel dopo quello che è successo mercoledì scorso a Torino durante il match di Coppa Italia tra Juve e Napoli. “Al rientro delle squadre negli spogliatoi per l’intervallo, – si legge nella sentenza pubblicata sul sito della Lega Calcio -i sostenitori della Juventus, collocati nel settore denominato “Curva-Sud”, indirizzavano ad un calciatore tesserato per altra Società un coro costituente espressione di discriminazione razziale”.
Dopo i primi cori, lo speaker dello stadio olimpico di Torino aveva pronunciato dei richiami al fair play e contro il razzismo, ma i tifosi hanno risposto con l’ormai tristemente famigerato “non ci sono negri italiani”. Il fatto che poi i cori siano cessati, che siano partiti solo da uno specifico settore dello stadio e la “concreta cooperazione offerta dalla Società alle forze dell’ordine a fini preventivi e dissuasivi” ha fatto comunque guadagnare alla Juve delle attenuanti nel calcolo della sanzione.