in

Italiano, ecco come bisogna conoscerlo per rimanere in Italia

A tutti gli immigrati verrà presto chiesto un livello A2. Il test per capire se lo avete già raggiunto

Roma – 29 giugno 2010 – Per gli stranieri che non parlano italiano diventerà sempre più difficile rimanere regolarmente in Italia. La conoscenza della lingua è prevista dall’accordo di integrazione che dovrà essere firmato da tutti i nuovi arrivati, ma è anche tra i requisiti per la carta di soggiorno e compare nelle varie proposte di riforma della cittadinanza.

In tutti i casi  non si chiede una padronanza da accademico della Crusca, ma un livello A2, standard europeo abbastanza elementare che probabilmente molti  hanno già raggiunto. Qui si seguito pubblichiamo un piccolo test di autovalutazione ricavato dal Quadro comune europeo di riferimento per le lingue: se rispondete sempre sì, il vostro italiano è sufficiente.

Ascolto. Riesci a capire espressioni e parole di uso frequente su ciò che ti riguarda (informazioni su di te, sulla tua famiglia, gli acquisti, l’ambiente circostante e il lavoro)? Riesci ad afferrare l’essenziale di messaggi e annunci brevi, semplici e chiari?

Lettura. Riesci a leggere testi molto brevi e semplici e a trovare informazioni specifiche e prevedibili in materiale di uso quotidiano come pubblicità, programmi, menù e orari? Riesci a capire lettere personali semplici e brevi?

Conversazioni. Riesci a comunicare affrontando compiti semplici e di routine che richiedano solo uno scambio semplice e diretto di informazioni su argomenti e attività consuete? Riesci a partecipare a brevi conversazioni, anche se di solito non capisci abbastanza per riuscire a sostenere la conversazione?

Produzione orale. Riesci ad usare una serie di espressioni e frasi per descrivere con parole semplici la tua famiglia ed altre persone, le tue condizioni di vita, la carriera scolastica e il tuo lavoro attuale o il più recente?

Produzione scritta. Riesci a prendere semplici appunti e a scrivere brevi messaggi su argomenti riguardanti bisogni immediati? Riesci a scrivere una lettera personale molto semplice, per esempio per ringraziare qualcuno?

Elvio Pasca

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Asilo politico. Le raccomandazioni dell’Onu all’Ue

Fini: “Permesso di soggiorno solo a chi lavora”