Elvio Pasca
Dal 1 luglio al 31 ottobre si viaggia liberamente. "Ritorno a casa più semplice per molti immigrati"
Roma – 29 giugno 2010 – Dal primo luglio al 31 ottobre i cittadini albanesi potranno andare in Croazia o attraversarla senza chiedere visti di ingresso.
La liberalizzazione è stata annunciata il 18 giugno scorso al termine di un incontro tra il primo ministro albanese Sali Berisha e l’ambasciatore croato Darko Javorski, come “espressione delle strette relazioni di partenariato e amicizia” tra i due Paesi. La novità renderà più semplici i viaggi degli albanesi che si spostano per turismo o affari nel Paese vicino, ma anche (soprattutto?) il ritorno in patria per le vacanze estive di molti migranti.
"La decisione di togliere i visti è particolarmente positiva per gli albanesi che vivono nell’Italia del nord, che ora avranno una preoccupazione in meno. Per ragioni economici e di comodità, infatti, tanti di loro scelgono di andare in Albania in auto, via terra" spiega Keti Bicoku, direttore di Shqiptariiitalise.com, il portale degli Albanesi in Italia.
"Finora, per passare in Croazia, c’era bisogno di un visto di transito, che nel periodo estivo era molto difficile ottenere presso i consolati croati di Trieste o Milano. Peccato – nota Bicoku – che l’annuncio della liberalizzazione sia arrivato così a ridosso dell’estate, quando già in molti avevano speso tempo e denaro per chiedere il visto".
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EP
