Crotone, 19 ago. (Adnkronos) – ”Oggi non ci sono piu’ le carrette del mare con centinaia di persone, ma i sistemi sono piu’ sofisticati, come ad esempio le barche a vela che si confondono con i turisti. E’ sempre piu’ difficile individuare il traffico di clandestini”. E’ quanto hanno detto gli investigatori in relazione all’arresto dei due scafisti a Crotone. I particolari dell’operazione sono stati illustrati questa mattina in una conferenza stampa tenuta al Comando provinciale della Guardia di Finanza della citta’ pitagorica, alla quale ha partecipato anche il procuratore facente funzioni Nicola D’Amato. ”E’ anche vero, pero’ -aggiungono i finanzieri- che sono aumentati i prezzi. Per un viaggio si arriva a pagare fino a ottomila dollari. Il guadagno per l’organizzazione, che ha assunto caratteri transnazionali- e’ notevole”. A confermare la modernita’ dei sistemi di trasporto nei traffici illegali di persone e’ anche lo sbarco avvenuto la notte scorsa sulla costa reggina. In questo caso gli immigrati hanno riferito di essere arrivati con un grande yacht di lusso.
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IMMIGRATI: SBARCHI IN CALABRIA, ORA SI ARRIVA IN BARCA A VELA O IN YACHT
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