in

Lega Nord: “Referendum popolare per costruire nuove moschee”

Proposta del vicepresidente delle Lega Nord Gibelli: "Costruirle almeno ad un chilometro dagli altri luoghi di culto" Roma, 23 agosto 2010 – Da sempre uno dei problemi più ostici da risolvere in Italia per gli immigrati musulmani è la scarsità di luoghi di culto. In particolare il problema si aggrava in maniera sostanziale durante il periodo del Ramadan che oltre a prevedere il digiuno richiede molta più attenzione per la preghiera.

Il problema rimane tale perché la soluzione è sempre stata accompagnata dalle polemiche sull’edificazione di nuove moschee. In Italia se ne contano non oltre 800, mentre i musulmani sono circa 1,2 milioni. I comuni, infatti, spesso non concedono l’autorizzazione alle comunità islamiche per la costruzione di una moschea, soprattutto a causa delle resistenze dei cittadini italiani. In questo modo i musulmani si sono sempre attrezzati con misure di fortuna adattando palestre, tendoni, case e scantinati per riunirsi e pregare.

Nella maggior parte dei casi la soluzione più volte invocata è sempre stata quella di affidare alla volontà della popolazione la scelta della costruzione di nuove moschee nella zona. Da pochi giorni infatti, questa idea potrebbe diventare una norma da seguire in materia, con la richiesta depositata alla Camera dall’On. Gibelli che richiede l‘introduzione di “un referendum popolare nei comuni come lasciapassare per l’autorizzazione alla costruzione di nuovi luogo di culto islamici.”

Ulteriore richiesta è stata avanzata in Lombardia dalla Lega che vuole inserire dei vincoli di natura urbanistica sulle nuove costruzioni “Almeno un chilometro da altri luoghi di preghiera; a debita distanza dal culto cattolico. Funziona così anche in Egitto, ovviamente a parti invertite. Eccola, la reciprocità”, è la proposta di Gibelli. Il deputato delle Lega propone anche la “tracciabilità del fedele”, ossia si dovranno comunicare chi sono i finanziatori e i frequentatori delle moschee.

Secondo un recente sondaggio del settimanale Panorama, il 58,4% degli italiani che vivono in otto regioni del Settentrione è contraria alla costruzione di una moschea; percentuale che sale al 60,3 % se la moschea include il minareto. Insomma, se si proponesse un referendum contro i minareti, i risultati potrebbero essere simili a quelli registrati in Svizzera lo scorso anno, dove i cittadini hanno espresso la loro netta contrarietà.

Marco Iorio

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

IMMIGRATI: GASPARRI, MARONI PONE PROBLEMI SERI, AUMENTEREMO FERMEZZA

Fini firma e dedica il libro di poesia di un venditore ambulante