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Albanesi e bosniaci in Europa senza visto

Dal 15 dicembre, liberalizzati gli ingressi. Al massimo per tre mesi e non per lavoro

Roma – 14 dicembre 2010 – Da domani, 15 dicembre, i cittadini di Albania e Bosnia Erzegovina non avranno più bisogno del visto per entrare in Italia e negli altri Paesi dell’area Schengen. Lo prevede un regolamento pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea.

La liberalizzazione riguarda solo soggiorni brevi, al massimo di novanta giorni, non dettati da motivi di lavoro. È inoltre indispensabile che chi entra senza visto abbia un passaporto di ultima generazione, con un microchip che insieme agli altri dati memorizzi una copia delle impronte digitali.

La Commissione Europea monitorerà i nuovi ingressi: se saranno troppi e si accompagneranno a domande di asilo ingiustificate potranno essere reintrodotti temporaneamente i visti.

La liberalizzazione dei visti è un ulteriore passo di avvicinamento di Albania e Bosnia all’Unione europea, ed è stata decisa dopo che i due Paesi hanno rafforzato i controlli ai loro confini, hanno contrastato più decisamente la criminalità organizzata e la corruzione e si sono dotati di passaporti più sicuri. La stessa agevolazione è stata riconosciuta nel 2009 ai cittadini di Serbia, Montenegro e Macedonia.

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15 dhjetor 2010, ora 00:01: shqiptarët pa viza në Europë (Shqiptariiitalise.com)

Elvio  Pasca

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