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Prodi: “L’Europa deve fare di più per gli immigrati”

“Deve essere piu’ presente se vogliamo evitare gli esodi di massa”

Padova, 12 febbraio 2011 – L’ex presidente del Consiglio Romano Prodi concorda con il ministro dell’Interno Roberto Maroni sul rischio di un’emergenza umanitaria per l’arrivo di flussi incontrallati di immigrati dopo i capovolgimenti in corso in Tunisia e in Egitto.

“Se in questi paesi la situazione sfugge al controllo, certamente la conseguenza non puo’ che essere questa”, spiega ai cronisti al suo arrivo all’Universita’ di Padova per una lezione sulla cooperazione promossa dall’onlus padovana Cuamm.

Prodi che e’ consulente dell’Onu per l’Africa dice comunque “non sono pessimista e penso che la Tunisia si riorganizzera’, ma e’ chiaro che se la gente e’ disperata non vede altro che lo sbocco versoil nord, non hano alternative in queste sitauzioni tragiche. Ed e’ per questo che dobbiamo lavorare molto.

L’Europa deve essere piu’ presente perche’ in questo momento se vogliamo evitare questi esodi di massa, bisogna essere presenti, dare sperana, aiutare le trasformzioni, essere vicini anche ai bisogni fondamentali di questa gente e attualmente non ci siamo”. Alla domanda dei cronisti se sono giuste le politiche per l’immigrazione attuate dal nostro governo, l’ex presidente del Consiglio glissa con una battuta: “Del nostro paese io non parlo…”.

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