in

Tv. Auditel senza immigrati, indaga l’Antitrust

Nel campione su cui si rilevano gli ascolti non ci sono telespettatori immigrati. Sky: “Risultati distorti”

Roma – 10 marzo 2011 –Cosa guardano gli immigrati in tv? Difficile dirlo, dal momento che per Auditel, la società che rileva gli ascolti televisivi, gli immigrati non esistono.

Auditel ha istallato nelle case di oltre cinquemila famiglie un apparecchio in grado di verificare in ogni momento della giornata chi è davanti alla tv e cosa sta guardando. Ma c’è un problema: il campione di famiglie è stato scelto pescando dalle liste elettorali e questo ha tagliato fuori automaticamente gli immigrati.

Il caso è da circa un mese sul tavolo dell’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato (Antitrust), dopo una segnalazione di Sky, che da tempo punta il dito contro Auditel. La tv satellitare ritiene infatti che la rilevazione degli ascolti sia poco trasparente e che favorisca i due grandi poli televisivi, Rai e Mediaset. Gli interessi in gioco sono enormi, dal momento che su quei dati si basano gli investimenti pubblicitari.

“Il campione su cui sono effettuate le rilevazioni non rappresenta i comportamenti di ascolto di circa cinque milioni di  stranieri residenti in Italia. Ma i risultati rilevati nel campione vengono espansi in modo da essere riferiti alla totalità della popolazione residente in Italia, compresi gli stranieri” denuncia Sky. In altre parole, i telespettatori immigrati vengono completamente equiparati agli italiani.

Secondo Sky, questa  è “un’ evidente distorsione dei risultati. Il pubblico televisivo riportato infatti ha caratteristiche socio-demografiche diverse da quelle del pubblico televisivo reale  e, considerando che la popolazione degli immigrati è composta tipicamente da soggetti che lavorano fuori casa un elevato numero di ore al giorno, c’è una sovra-rappresentazione degli ascolti televisivi e quindi del valore dei relativi spazi pubblicitari”.

L’Antitrust ha deciso di vederci chiaro e ha inserito la segnalazione nell’istruttoria già aperto su Auditel dal 2009. Le indagini dureranno fine alla fine del 2011, poi si saprà se e quanto devono contare i telespettatori immigrati.

Elvio Pasca

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

Salute. Tbc: un malato su due è immigrato

Comunali. A Milano solo otto romeni pronti per votare