La Romania accoglierà duecento tunisini

"Solidarietà" da Basescu a Berlusconi. Se anche tutti gli stati membri facessero lo stesso, rimarrebbero comunque in italai 15mila sfollati

Roma – 14 aprile 2011- La Romania è pronta ad accogliere duecento dei tunisini sbarcati in Italia. Un’offerta  di “solidarietà” e “amicizia”  fatta ieri per telefono  dal presidente della Repubblica Traian Basescu al premier Silvio Berlusconi.

Secondo Palazzo Chigi, “nella cordiale conversazione telefonica il Presidente romeno, nell’esprimere la vicinanza del suo Paese all’Italia per la crisi legata al massiccio afflusso di immigrati dal Nord Africa, ha offerto al Presidente Berlusconi di ospitare in Romania duecento immigrati tunisini, come gesto di simbolica ma concreta solidarietà verso il nostro Paese”. Berlusconi ha “espresso apprezzamento per il gesto simbolico ma di grande amicizia e solidarietà europea da parte del Governo e del popolo romeni”.

Sembrano lontane le frizioni tra Roma e Bucarest sui rom, con Maroni che annunciava l’espulsione coatta dei cittadini romeni che non erano in grado di mantenersi. E chissà se c’è anche la telefonata di Basescu l’ottimismo di Berlusconi che  ieri si è detto certo di “una collaborazione assolutamente piena da parte europea”.

Fatto sta che se ogni stato dell’Ue  accogliesse duecento tunisini, in Italia ne rimarrebbero comunque più di quindicimila. Almeno finchè, con il permesso umanitario rilasciato dal governo, non si rimetteranno in viaggio per raggiungere un altro Paese europeo.