Il 7 maggio seggi aperti anche in Italia. Dieci domande, dalla riforma della giustizia ai combattimenti tra galli
Roma – 6 maggio 2011 – Ecuadoriani alle urne. Che vivano in patria o all’estero, sabato 7 maggio sono tutti chiamati a partecipare al Referendum e alla Consulta Popular 2011.
Complessivamente gli elettori dovranno rispondere a dieci quesiti, la metà dei quali riguardano modifiche della costituzione. Gli argomenti sono molto vari, si va da una riforma della giustizia al controllo dei media, passando per l’abolizione delle corride e dei combattimenti tra galli.
Gli ecuadoriani che vivono in Italia sono quasi 90mila, contando solo i regolari. Potranno votare dalla 7:00 alle 17:00 in tre seggi allestiti dai consolati. È sufficiente portare con se il passaporto o la “Cédula de ciudadania” (carta di identità ecuadoriana).
Ecco dove di vota:
Roma: Scuola Franchetti, Piazza Gian Lorenzo Bernini, 26. (Metro B Circo Massimo o Piramide)
Milano. Istituto Comprensivo Luigi Galvani, via Luigi Galvani, 7 (a 100 m. dalla Stazione Centrale)
Genova: Centro Civico Buranello, via Buranello, 1.
EP
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