in

Istat: occupazione in crescita nel 2006 grazie agli stranieri

Tra i 475mila nuovi occupati contati dall’Istat, 178mila non sono italiani. Scarica i dati ROMA – Nel 2006 in Italia è aumentata l’occupazione, e una forte spinta l’hanno data i lavoratori stranieri. È quanto si legge nella rilevazione sulle forze lavoro pubblicata oggi dall’Istat che riporta, oltre a tutti i dati del quarto trimestre 2006, quelli principali dello scorso anno.

L’Istat ha contato 425 mila occupati in più rispetto al 2005 (+1.9%), 178mila dei quali sono cittadini stranieri. Questi lavoratori immigrati sono impiegati per lo più al nord (113mila), seguono il centro (43mila) e il mezzogiorno (21mila).

Il tasso di occupazione tra chi ha un’età compresa tra i 15-64 anni si è attestato al 58,4 per cento, nove decimi di punto in più rispetto al 2005. Per gli occupati stranieri la percentuale è salita invece al 67,5 per cento (+1,8%), con una forte differenza, se disaggreghiamo i dati, tra gli uomini (84,2 %) e le donne 50,7 %).

In generale, il tasso di disoccupazione è sceso al 6,8 per cento dal 7,7 per cento del 2005. La riduzione ha riguardato soprattutto il Mezzogiorno dove ha interessato sia gli uomini sia, in misura più ampia, le donne. Se invece si considerano solo gli stranieri la disoccupazione si attesta all’8,6 per cento (5,4 per cento per gli uomini e 15,4 per cento per le donne).

Scarica
Istat: Rilevazione sulle forze di lavoro. IV trimestre 2006

(21 marzo 2007)

 

EP

Clicca per votare questo articolo!
[Totale: 0 Media: 0]

ALZHEIMER: ASSISTENZA SU SPALLE BADANTI E DONNE/ANSA TURCO, FARLE ENTRARE IN ITALIA AL DI FUORI DI Q

IMMIGRAZIONE: FERRERO, NUOVA LEGGE IN CDM TRA 2-3 SETTIMANE