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Cancellieri, Fornero e Riccardi al governo dell’immigrazione

I ministri scelti da Monti. Al Viminale arriva l’ex prefetto che ha guidato i comuni di Bologna e Parma, a via Fornovo la docente universitaria di Economia esperta di previdenza, mentre il fondatore della Comunità di sant’Egidio si occuperà di Integrazione

 

Roma –  16 novembre 2011 –  Anna Maria Cancellieri ministro dell’Interno, Elsa Fornero ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali con delega alle Pari Opportunità, Andrea Riccardi ministro (senza portafoglio) all’Integrazione e alla Cooperazione Internazionale. Saranno loro a occupare i posti chiave per l’immigrazione nel nuovo governo guidato da Mario Monti.

Il ministero dell’Interno, oltre al contrasto dell’immigrazione clandestina, gestisce infatti tutta la burocrazia di quella regolare, come rilasci e rinnovi dei permessi di soggiorno e domande di cittadinanza. Al ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, tra le altre cose, si definiscono le quote annuali degli ingresso e ora, grazie alla delega alle Pari Opportunità, farà riferimento a Fornero anche l’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali. Il ministro per l’ integrazione è una figura nuova, che però ha già nel nome la sua sfera di competenza sugli immigrati.

Anna Maria Cancellieri, 67 anni, romana, vanta un’importante carriera tra le file del personale civile del ministero dell’Interno. È stata prefetto di province importanti come Vicenza, Bergamo, Brescia, Catania e Genova. In pensione dal 2008, ha guidato dal febbraio 2010 al maggio 2011 il Comune di Bologna, dopo le dimissioni del sindaco, come commissario prefettizio. Stesso ruolo che ha ricoperto fino a oggi a Parma.

Elsa Fornero, 63 anni, torinese, è professore ordinario di Economia politica presso l’Università di Torino e coordinatore scientifico del Centre for Research on Pensions and Welfare Policies (Cerp). Vicepresidente del Consiglio di sorveglianza di Intesa Sanpaolo  e  membro del Nucleo di Valutazione della Spesa Previdenziale del ministero del Welfare è esperta di risparmio,  previdenza pubblica e privata e assicurazioni sulla vita.

Andrea Riccardi, 60 anni, romano, è professore ordinario di Storia contemporanea all’Università di Roma Tre e autore di diversi studi sulla Chiesa e sul rapporto tra le religioni. È il fondatore della Comunità di Sant’Egidio, movimento con oltre cinquantamila aderenti diffuso in tutto il mondo, impegnato nell’assistenza ai poveri, nel dialogo interreligioso e per il raggiungimento della pace. Riccardi è stato mediatore durante le guerre di Mozambico, Guatemala e Costa d’Avorio.

EP

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