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Voci interrotte. Parlano i familiari dei tunisini dispersi

Centinaia di giovani partiti per l’Italia durante la rivoluzione non hanno più contattato le loro famiglie. Irene Sollazzo ha raccolto in un video le testimonianze di chi li sta cercando

 

Roma – 24 maggio 2012 –  Centinaia di giovani tunisini partiti per l’Italia durante la rivoluzione dello scorso anno non hanno più contattato le famiglie rimaste in patria. Eppure, alcune di queste hanno riconosciuto i loro volti nei video e nelle foto pubblicate dai media italiani durante l’emergenza sbarchi.

Tra appelli alle autorità italiane e tunisine, manifestazioni, scioperi della fame e denunce alla magistratura, i familiari continuano a cercare, aiutati da Rebecca Kraiem, dirigente dell’associazione tunisina “Giuseppe Verdi” di Parma.  Ecco le loro testimonianze in un video girato da Irene Sollazzo, “un contributo per questa battaglia per la verità” spiega l’autrice, che ringraziamo per la segnalazione.

 

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