Elvio Pasca
Sul sito razzista insulti al giocatore della nazionale, che ad Auschwitz ha svelato di avere un genitore ebreo. La comunitù ebraica di Milano: “Va chiuso, anche se è registrato in un altro Paese”
Roma – 8 giugno 2012 – Mercoledì scorso, durante una visita al campo di sterminio ad Auschwitz, Mario Balotelli ha rivelato che uno dei suoi genitori adottivi è ebreo. La notizia non è sfuggita ai frequentatori del forum italiano del famigerato portale razzista Stormfront.org
“È davvero incredibile… tutto mi sarei aspettato tranne che questo negro miliardario irruento con frequentazioni camorristiche avesse ANCHE i genitori adottivi giudei! A quanto pare gli ebrei fanno di tutto per riempirci di negri! li adottano anche!” scrive un utente che si nasconde ditero il nick Complotto Giudaico. E scatena decine di repliche.
“Un negro adottato da ebrei? Solo esistendo riassume tutto lo schifo della società moderna!” scrive Liquid87, “Se già prima provavo schifo per quella scimmia adesso lo odio proprio con tutto il cuore” chiosa Neocrack. Razza Italiana si augura che il giocatore “si rompa i legamenti”, Giustiziere dice di capire “perché ad auschwitz si sentiva a suo agio, come fosse casa sua”. Sette pagine (finora) di commenti cos’ monotamente osceni.
Sul caso interviente Daniele Nahum, vice presidente della comunità ebraica di Milano. “Ora ci siamo scocciati – dice – la legge Mancino deve essere applicata. I casi di questo tipo nell’ultimo anno sono stati numerosi: ora diciamo basta siti come questi devono essere chiusi anche se sono registrati in un paese straniero. Le istituzioni devono intervenire”.
