Elvio Pasca
Un computer ha selezionato a caso 65 mila domande tra le oltre 120mila che avevano passato una selezione preliminare
NEW YORK – Sommersi dalle richieste di visti di lavoro da parte di lavoratori stranieri altamente specializzati, gli Stati Uniti hanno cominciato a far ricorso all’estrazione a sorte.
Per la prima volta, dalla scorsa settimana, un computer ha selezionato a casaccio 65 mila domande tra le oltre 120mila che avevano passato una selezione preliminare: lo ha reso noto Shawn Saucier, portavoce della agenzia federale United States Citizenship and Immigration Services, da cui dipende la concessione del visto.
Il ricorso alla lotteria si è reso necessario dopo che il tetto annuale di visti è stato di gran lunga superato fin dal 2 aprile, primo giorno in cui si poteva fare domanda.Le richieste avevano superato la disponibilità anche negli ultimi tre anni ma questo è stato il primo anno in cui il livello è stato oltrepassato in un solo giorno, all’inizio del periodo in cui si può fare domanda.
(16 aprile 2007)
