Elvio Pasca
Un progetto di legge dei repubblicani riserva i 50 mila permessi a chi si laurea in America in materie scientifiche. Contrari i Democratici: “È l’unico mezzo di ingresso legale per chi non ha un diploma superiore”
Roma – 3 dicembre 2012 – Rischia di scomparire la lotteria delle green card (il nome ufficiale è “Diversity Visa Program”), che fa sognare ogni anno un permesso di soggiorno permanente negli Usa a centinaia di migliaia di persone sparse per il mondo
Ad eliminarla in nome dell’immigrazione “di qualità” è lo STEM Jobs Act, un progetto di legge approvato venerdì scorso alla Camera con i voti dei Repubblicani. Destinerebbe infatti le 55 mila nuove green card sottratte alla lotteria a studenti stranieri che si diplomano nei college e nelle università americane in scienze, tecnologia, ingegneria o matematica.
Sono talenti che i Repubblicani vogliono far tornare utili all’economia americana. “Questi ragazzi possono creare imprese e lavori o inventarsi qualcosa che faccia fare un salto a tutto il nostro nuovo sistema industriale” ha commentato il deputato repubblicano texano Lamar Smith, promotore del progetto di legge.
I democratici, che propugnano una riforma globale dell’immigrazione, sono però contrari all’abolizione della lotteria: “È l’ unico mezzo di immigrazione legale per 50mila persone che non hanno un diploma superiore” ha spiegato il deputato Luis Gutierrez dell’ Illinois. E proprio l’opposizione del partito del presidente Obama farà probabilmente arenare il progetto di legge in Senato.
