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Il rapper Amir: “Al voto per i nuovi italiani”

Roma, 23 febbraio 2013 – Amir non ha bisogno di presentazioni. Soprattutto per i nostri lettori.

Rapper, nuovo Italiano, scrittore, autore della colonna sonora del film "Scialla!", direttore artistico della sua etichetta discografica. Si batte da anni per i diritti dei ragazzi figli di genitori stranieri, e salito alla ribalta negli ultimi tempi grazie al suo brano "Caro presidente", un videoappello in collaborazione con change.org rivolto al presidente della Repubblica invitandolo a menzionare il tema dello "Ius Soli" nel discorso di fine anno, e che ha raccolto nel giro di pochi giorni più di 10.000 firme.

Allora Amir, ci siamo. Domani si vota!
Sì, domani potrebbe essere una data storica. Il giorno in cui è nata la Nuova Italia. I nuovi Italiani.

In che senso?
Intendo nel senso di scegliere un Parlamento in grado di dare la cittadinanza al milione di di giovani italiani nati e cresciuti in Italia e separati dalla propria nazione da una legge ingiusta ed antiquata.

Attenzione Amir!  Siamo in silenzio elettorale e non si può citare partiti.
E chi li cita. Dico solo che ce ne sono alcuni che mettono ai primi punti del proprio programma elettorale una nuova legge sulla cittadinanza basata sullo ius soli. Io penso che bisognerebbe farsi guidare da questo criterio nello scegliere per chi votare.

Amir, il Paese ha tanti problemi, non ti sembra di esagerare l'importanza di una singola legge?
No, non penso. Quando fra 20 o 30 anni questa crisi sarà passata, quando un italiano su 4 sarà quello che oggi si dice di "origine straniera"… Ecco, allora cosa credi che racconteranno i libri di scuola di quell'Italia?

Non so, dicci tu.
Racconteranno del giorno in cui l'Italia si scoprì un Nuovo Paese con nuovi figli. Cittadini non per sangue ma per scelta, per amore.

Sembra convincente. Ok, noi di stranieriinitalia ci saremo nei libri?
Assolutamente, e mi auguro di esserci anche io a farvi compagnia, ma soprattutto ci sarà il nostro Presidente della Repubblica!

Che però non potrà firmare la legge per cui ha tanto combattuto.
Questo è un rammarico enorme. Ma a Giorgio Napolitano nessuno potrà togliere il ruolo di Padre di questa nuovo Italia.

Adesso lanci anche la corsa al Colle, Amir?
No, il Presidente ha già detto di no. Ma chi può mai sapere…

Ora vi lascio, vado, sto lavorando ad un nuovo brano che parla di questo importante momento storico.

I Nuovi Italiani avranno bisogno di musica per festeggiare e possiamo star certi che la voce di Amir non mancherà!

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