Domenica a Milano il torneo dedicato ad Abdoul Guibre, il 19 enne ucciso nel 2008 per un pacco di biscotti. “È inaccettabile che a Milano, metropoli meticcia dell'Europa del nuovo millennio si muoia di razzismo e intolleranza”
Milano – 12 giugno 2013 – Il 14 settembre 2008 un ragazzo italiano di 19 anni originario del Burkina Faso, "Abba" Abdoul Guibre, fu ucciso a sprangate dai proprietari di un bar che lo accusavano di aver rubato un pacco di biscotti. Secondo testimoni, mentre lo colpivano i suoi aggressori gli gridavano “sporco negro”.
Domenica 16 giugno dalle ore 15 a Piazza Selinunte, Milano, si svolgerà il torneo "ABBA CUP // Street Soccer/warm up verso la 6° edizione". Numerose squadre giocheranno per ricordare Abba e per raccontare una città meticcia che combatte il razzismo e l'intolleranza. Un torneo di calcio non competitivo ma cooperativo e solidale.
“Noi riteniamo inaccettabile che a Milano, metropoli meticcia dell'Europa del nuovo millennio si muoia di razzismo e intolleranza e perciò vogliamo che la memoria di quell'episodio sia sempre viva e serva a diffondere anticorpi antirazzisti affinché non accada mai più un omicidio razziale” spiegano i promotori.
L’ iniziativa è nata da un'idea del "Comitato per non dimenticare Abba e fermare il razzismo" realizzata in collaborazione con l'associazione sportiva Rubin Carter e l'associazione sportiva Stella Rossa Rugby, come momento di coinvolgimento, rilancio e costruzione di giornate sportive all'insegna dell'antirazzismo, contro la xenofobia e per rivendicare diritti per tutti, anche quello di fare sport.
Dopo la partita ci sarà un vero e proprio terzo tempo, dove le squadre dovranno mettere da parte la rivalità e trasformare la serata in un momento di socializzazione a cui parteciperanno non solo i giocatori ma anche i tifosi e i simpatizzanti a ritmo di musica e sapori dal mondo. Per iscrivere la propria squadra basta mandare una e-mail a abbavive@gmail.com
Samia Oursana