Stefano Camilloni
Obiettivo è il rafforzamento dell'attivita' info-investigativa per combattere la tratta e il traffico di esseri umani
Roma, 14 dicembre 2013 – Tra i temi affrontati dal Capo della Polizia, Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Alessandro Pansa e dal Direttore di Europol Rob Wainwright, una particolare attenzione e' stata dedicata a ulteriori forme di collaborazione in materia di immigrazione irregolare proveniente dalle aree esterne all'Unione europea che si riversa in Europa, ove l'Italia rappresenta oltre che punto di approdo anche paese di passaggio.
E' quanto riferisce una nota della Polizia che sottolinea come ''il Direttore Wainwright abbia precisato che Europol dispone gia' di una banca dati riguardante le reti d'immigrazione che potrebbe essere modificata secondo le indicazioni italiane. Europol considera altresi' di estrema utilita' l'aggregazione di esperti dei Paesi piu' colpiti dagli sbarchi di migranti, presso gli uffici nazionali di collegamento a L'Aja.
Scopo dell'incontro – prosegue la nota – non e' stato solo l'incremento del soccorso ai migranti, ma soprattutto il rafforzamento dell'attivita' info-investigativa per combattere la tratta e il traffico di esseri umani.
L'impegno e' dare una risposta internazionale all'altezza della nuova sfida che l'Europa sta vivendo in tema di immigrazione, cosi' come erano state le indicazioni del Ministro dell'Interno Angelino Alfano e del Presidente del Consiglio Enrico Letta all'indomani della tragedia di Lampedusa del 3 ottobre scorso, dove, in particolare, premier e vicepremier avevano segnalato l'esigenza che il tema dell'immigrazione fosse considerato un tema europeo nel suo complesso e non solo dei singoli stati del mediterraneo''.
