“C’è un’inchiesta in corso, non tocca a me pronunciarmi. No al razzismo, il calcio è integrazione”
Roma – 10 settembre 2014 – Maurizio Crozza si è inventato una parodia di Tavecchio, ma a Michel Platini non viene certo da ridere quando pensa alla battuta sui “mangia banane” pronunciata dall’originale.
"Colui che è appena stato eletto presidente della Federcalcio ha espresso frasi che hanno provocato stupore e riprovazione" ha detto oggi il presidente della Uefa, Michel Platini. "Su quelle frasi – ha però aggiunto – la Uefa ha deciso di aprire un'inchiesta, deciderà in merito e non tocca a me pronunciarmi in questo tema".
Platini è a Roma per la conferenza 'Respect Diversity', dedicata proprio alla lotta razzismo e alle discriminazioni nel calcio.
“In Italia – ha ricordato l’ex campione – ci sono state diverse controversie sul tema razzismo. Il Milan ha abbandonato il campo durante un'amichevole per insulti razzisti a un suo giocatore, e anche Balotelli si è lamentato dei comportamenti di certi tifosi”.
“La via è lunga – ha aggiunto il numero uno della Uefa – e ci saranno tranelli, ostacoli ed opposizioni, ma prometto che persevererò sempre perchè il calcio include, accoglie e integra. Non discrimina e perseguita, è un fattore di progresso per la società".