La decisione di giudice sportivo dopo il derby di domenica scorsa. “Discriminazione razziale e territoriale”
Roma – 8 maggio 2014 – Cinquantamila euro di multa e l’obbligo a disputare una partita il secondo anello verde della Curva nord senza spettatori. È la pena inflitta ieri all’Inter dal giudice sportivo della Lega di serie A Gianpaolo Tosel per il comportamento dei tifosi durante il derby contro il Milan di domenica sera.
“I sostenitori della Società nero-azzurra – scrive il giudice – al 1°, 4°, 18°, 26° e 33° del primo tempo avevano indirizzato al calciatore Mario Balotelli delle grida e dei cori (“buuh”), inequivocabilmente espressivi di “discriminazione per motivi di razza” e che gli stessi al 39° del primo tempo avevano intonato il coro “Napoli m…, Napoli cole ra, sei la vergogna dell’Italia intera…”, tipicamente espressivo di “discriminazione per motivi territoriali”.
Salgono così a tre le partite che l’Inter giocherà senza tifosi in curva. La società si era infatti già vista infliggere la stessa pena per due turni a causa di altri cori discriminatori indirizzati ai napoletani durante la partita con il Napoli.