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Renzi: “Salviamo vite in mare, ma creiamo anche sviluppo in Africa”

Il premier alla conferenza Onu di Addis Abeba: ""La gente scappa da povertà e persecuzione, dobbiamo investire nella cooperazione"

 
Addis Abeba (Etiopia) –  14 luglio 2015 – "La vera sfida non è solo salvare vite umane ma creare lavoro qui, dare nuove prospettive di lavoro qui".
 
Così stamattina il presidente del Consiglio Matteo Renzi, inervenuto alla Conferenza Onu per il finanziamento allo Sviluppo ad  Addis Abeba. "La gente scappa da una condizione di poverta' e persecuzione – ha spiegato – e noi dobbiamo fare di piu', dobbiamo investire nella cooperazione". 
 
Secondo Renzi, l'Italia "sa cosa vuol dire solidarieta', lo fa ogni giorno salvando migliaia di persone che fuggono dalla sponda nord dell'Africa". Nello stesso tempo, "è impegnata per creare un futuro insieme, pronta ad aumentare l'impegno nella cooperazione". Ci vuole "una visione diversa del mondo per creare un futuro migliore".
 
Per fare questo, ha continuato Renzi, "bisogna investire in Africa non solo con grandi societa' ma anche con le piccole e medie imprese". Un investimento privato aiutato anche dalla Banca Internazionale di Promozione, che vede la partecipazione della Cassa Depositi e Prestiti, ha reso noto il premier. "Un instituto – ha detto – che potra' fare molto".
 
"Sono venuto qui – ha continuato Renzi – anche per dare attenzione, assistenza, sostegno nuovo che punti a creare le condizioni di base per il progresso". Per fare questo, e "per combattere la poverta' e dare speranza alle nuove generazioni", e' fondamentale "investire nella cultura, nell'educazione. E' questa la missione dell'Europa – ha concluso – e' questa la missione dell'Italia". 
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