Il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione finanzia progetti in 17 Paesi d’Origine. Ecco l’avviso, dal 28 novembre le domande
Roma – 25 novembre 2016 – Quanto sarebbe più “morbido” l’inserimento in Italia se i nuovi arrivati conoscessero già un po’ di italiano ed educazione civica?
È partendo da questa considerazione che il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020 gestito dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è pronto a finanziare una serie di progetti nei Paesi d’Origine delle principali comunità straniere in Italia. In palio di sono 3 milioni di euro.
Lo prevede l’avviso pubblico “OS2 Integrazione/Migrazione legale – ON1 Migrazione Legale – Progetti di orientamento e formazione civico linguistica pre-partenza finalizzati all’ingresso in Italia per ricongiungimento familiare”. Le domande potranno essere presentate attraverso il portale https://fami.dlci.interno.it/fami/ dal 28 novembre fino alle ore 16:00 del 31 gennaio 2017.
L’Avviso, spiega il ministero, è “finalizzato a finanziare attività rivolte ai cittadini migranti di Paesi terzi in procinto di fare ingresso in Italia per ricongiungimento familiare”. “In tale ambito l’Avviso ha lo scopo di garantire l’apprendimento della lingua italiana a livello basico e degli elementi essenziali dell’educazione civica e della cultura italiana”.
Questa la lista dei Paesi dove potranno essere realizzati i progetti: Marocco, Albania, Cina, Ucraina, Filippine, India, Moldavia, Bangladesh, Egitto, Perù, Sri Lanka, Pakistan, Senegal, Tunisia, Ecuador, Nigeria e Macedonia. Tutte le informazioni, l’avviso e i moduli per presentare i progetti sono disponibili sul sito del Ministero del lavoro e delle politiche sociali.