SICUREZZA: ALEMANNO, DECRETO CI DA’ STRUMENTI AZIONE REALI

(ANSA) – ROMA, 21 MAG – ”Non mi ero espresso a favore del reato di immigrazione clandestina bensi’ a favore della possibilita’ di espellere realmente tutte le persone che sono fuori dalla legalita’, sia come residenza, sia come lavoro, sia come reati commessi. Da questo punto di vista il decreto ci da’ gli strumenti reali”. Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno rispondendo ai giornalisti che gli hanno chiesto un parere sull’introduzione del reato di immigrazione clandestina, a margine di un sopralluogo ai cantieri della Metro B1. ”La questione del reato – ha proseguito Alemanno – e’ un problema tecnico di competenza del governo. Il nostro obiettivo e’ che quando sgomberiamo un campo e troviamo persone in stato di illegalita’ abbiamo la possibilita’ di fare realmente in modo che non stia piu’ nel territorio, altrimenti sgomberiamo un campo e se ne forma immediatamente un altro”. Alemanno ha ricordato il caso del campo nomadi Casilino 900, ”un campo autorizzato che dovrebbe essere risanato per diventare un luogo in grado di accogliere le persone”. Ricordando la sua recente visita a quel campo nomadi, Alemanno ha spiegato che ”a poche centinaia di metri di distanza esiste un accampamento illegale. Il problema – ha concluso – e’ evitare la nascita di decine e decine di microcampi che diventano altrettanti luoghi di aggregazione fuori controllo. Per questo, bisogna evitare la dispersione”.