Stefano Camilloni
A Bergamo, da tutta Europa, per la festa religiosa più importante, che celebra la nascita di Maometto
Bergamo – 21 maggio 2008 – Il 24 maggio i senegalesi si riuniranno per festeggiare il Gamou, che celebra la nascita del profeta Maometto. Si tratta della festa religiosa più importante per i musulmani, che ormai da dieci anni la Federazione Jamhyatou Ansaroudine onora a Bergamo, attraverso preghiere collettive, canti e letture del Corano.
Quasi la totalità dei senegalesi è musulmana. Ma appartiene a una sorta di confraternite diverse. I principali gruppi sono quelli dei Khadriya, dei Tidjaniya e dei Mouridi. A Bergamo sono invitati tutti i fedeli dell’islam, ma l’evento è organizzato dalla comunità dei Tidjaniya.
Anche quest’anno ospite d’onore sarà Ibrahim Mahmoud Diop, uomo di grande cultura religiosa e capo spirituale riconosciuto in Africa a livello internazionale. Per l’occasione verrà dal Senegal per diffondere la dottrina dell’islam.
“Ogni anno – spiega Imame Niane, uno degli organizzatori – il Gamou ha un tema diverso. La scorsa edizione era “la pace e il corano”. Hanno partecipato tra le 600 e le mille persone, grandi e bambini. Anche quesa volta ci aspettiamo una forte affluenza, da tutta l’Italia, ma anche dalla Francia e dalla Spagna”.
Quest’anno Diop farà un discorso sulla “mondializzazione” e sul dialogo islamico – cristiano. L’appuntamento è per il 24 maggio, alle 9.30, a Bergamo, presso il cinema di Piazza della libertà. La manifestazione si prolungherà fino al mattino seguente. “È una cosa talmente bella che a nessuno viene voglia di dormire – spiega Imame Niane -, solo i bambini a una certa ora si addormentano”.
La festa è aperta a tutti e la partecipazione è gratuita, cena compresa. “Seguiranno altri incontri simili – dice Niane – il 7 giugno a Roato, il 14 giugno a Verona, il 21 a Parigi, e altri ancora”.
Per informazioni: via de Gasperi, 1 – 24040 Suisio (BG), tel. 3397282953; e-mail: jdaitalie@libero.it.
Scarica il programma del Gamou 2008.
A.I.
