(ANSA) – ROMA, 11 GIU – Si affitta piu’ di un letto a diversi clandestini lucrando 400 euro al mese da ciascuno di essi? In questo caso, ma solo in questo caso, scatta il sequestro dell’immobile. E’ questo il senso dell’emendamento che alleggerisce e circoscrive la precedente normativa contenuta nel provvedimento sulla sicurezza in discussione al Senato. L’emendamento e’ stato concordato da tutta la maggioranza dopo un breve vertice nell’ufficio di Filippo Berselli, presidente della Commissione Giustizia del Senato, presenti Carlo Vizzini, presidente della Commissione Affari costituzionali, e il sottosegretario all’Interno, Alfredo Mantovano.
La modifica, che introduce il concetto di ”ingiusto profitto” per chi lucra sulla condizione precaria del clandestino e sgombra il campo da possibili equivoci sulle badanti, prevede che ”chiunque a titolo oneroso, al fine di trarre ingiusto profitto dalla condizione di irregolarita’ di uno o piu’ stranieri, da’ alloggio a uno straniero privo di titolo di soggiorno in un immobile di cui abbia disponibilita’, ovvero lo ceda allo stesso anche in locazione, e’ punito con la reclusione da sei mesi a tre anni”. In particolare, l’ articolo 5 del decreto prevede ”la condanna con provvedimento irrevocabile che comporta la confisca dell’immobile, salvo che appartenga a persona estranea al reato”. Le somme di denaro sequestrate verranno destinate a potenziare le attivita’ di prevenzione e repressione dei reati legati all’immigrazione clandestina.
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IMMIGRAZIONE: PDL-LEGA, SEQUESTRO CASA SOLO PER CHI LUCRA
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