Stefano Camilloni
Il dolce amato da indiani e pakistani, semplice e raffinato, adatto a ogni occasione
Il kheer è un tradizionale dessert indiano. È molto amato dai bambini asiatici. Ha un sapore delicato e un profumo piacevole grazie al tocco dell’acqua di rose. È adatto per tutti i giorni come per chiudere in bellezza una cena elegante. A seconda dell’occasione dovrà essere usata la decorazione più adatta, dalle scaglie di mandorle o pistacchi alle foglie dorate commestibili, che gli darebbero un tocco di classe.
Ingredienti:
½ tazza di riso
4 tazze di latte
¼ di tazza di uva passa
un po’ meno di una tazza di zucchero
1 cucchiaio di cardamomo
¼ di tazza mandorle pelate e tritate (possono essere usati anche i pistacchi o entrambi)
6-7 gocce di acqua di rose
½ tazza di acqua
Preparazione:
Sciacquare il riso e lasciarlo a bagno in mezza tazza d’acqua per circa mezz’ora. Farlo poi bollire nella stessa acqua dell’ammollo fino a che non diventa denso. Aggiungere a quel punto il latte e far bollire a fuoco basso per circa un’ora e mezzo. Schiacciare il riso mescolando bene per non farlo attaccare.
Quando diventa cremoso, aggiungere lo zucchero e mescolare nuovamente con cura. Togliere infine dal fuoco e aggiungere i semi di cardamomo pestati, l’acqua di rose e le mandorle tritate. Il dessert si può servire caldo o freddo, secondo i gusti, e si può decorare con un po’ di mandorle tritate.
