LAGONISI (GRECIA)
(ANSA) – LAGONISI (GRECIA), 2 LUG – L’Internazionale socialista (Is) si appresta a denunciare oggi "la politica di criminalizzazione degli immigrati" e le "misure punitive" contro di essi decise dal governo italiano, invitando l’Ue a prenderne le distanze. In una dichiarazione che deve essere pubblicata oggi al termine del XXIII congresso dell’Is, e di cui l’Ansa ha avuto la bozza, si afferma :"noi socialisti democratici non siamo d’accordo con la politica di criminalizzazione degli immigrati – specialmente quando niente è stato fatto per affrontare le cause della migrazione – in quanto ciò equivale a criminalizzare la povertà". E continua: "Per esempio le decisioni prese dal governo italiano di adottare misure punitive contro gli immigranti non debbono diventare la politica delle istituzioni europee". Il testo critica anche la direttiva sui rimpatri recentemente adottata dal Parlamento europeo definendola "la più anti-immigrazione approvata nella sua intera storia, e crediamo che debba essere rivista tenendo conto di tutti gli aspetti di questo complesso fenomeno che riguarda il mondo intero". (ANSA)
GEL/
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IMMIGRAZIONE: INTERNAZIONALE SOCIALISTA CRITICA ITALIA
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