(ANSA) – VENEZIA, 6 AGO – Ventuno immigrati afghani clandestini sono stati scoperti nel porto di Venezia dalla Guardia di Finanza, nascosti dentro grossi tubi di plastica. Gli immigrati, tutti di giovane eta’, sono stati trovati affamati e assetati, alcuni bisognosi di cure, ma non in gravi condizioni. Il fatto risale ad alcuni giorni fa, ma e’ stato reso noto solo oggi dalle Fiamme Gialle. Gli afghani avevano viaggiato sul rimorchio di un camion a bordo di una nave proveniente dalla Grecia. Erano nascosti in grossi tubi di plastica destinati alle condutture idriche di una cittadina tedesca. Ma sotto il telone di un camion in estate e’ possibile che la temperatura raggiunga i 50 gradi. Proprio controllando il rimorchio i finanzieri hanno deciso di arieggiare il vano di carico per far scendere la temperatura e far uscire l’anidride carbonica che sature le stive la navigazione. E’ stato a quel punto che hanno hanno intravisto i volti degli immigrati, piu’ sollevati che rammaricati, date le loro precarie condizioni. Senza viveri ne’ vestiario, privi di documenti, i 21 giovani sono stati rifocillati e curati, prima di essere affidati alla polizia di frontiera per il rimpatrio.(ANSA).
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IMMIGRAZIONE: VENEZIA,21 CLANDESTINI NASCOSTI IN GROSSI TUBI
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