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Trentino: via alle domande di assunzione per lavoro stagionale

Il prossimo inverno potranno essere ingaggiati nel settore turistico gli stranieri di 15 paesi extracomunitari

A partire dal lunedì 11 agosto saranno aperti i termini per la presentazione delle domande per l’assunzione di lavoratori extracomunitari nel settore turistico per la stagione invernale. Per attività stagionale si intende rigorosamente quella che ha un inizio e un termine: non potranno essere quindi autorizzate le domande di esercizi che svolgono la loro attività in via continuativa durante l’intero arco dell’anno.

Oltre ai lavoratori di titolari di permesso di soggiorno per lavoro stagionale negli anni 2005, 2006 o 2007, possono essere oggetto di istanza all’assunzione solo gli stranieri cittadini di uno dei seguenti paesi: Serbia, Montenegro, Croazia, Bosnia Herzegovina, Ex repubblica Yugoslava di Macedonia, India, Pakistan, Bangladesh, Sri Lanka, Ucraina, Tunisia, Albania, Marocco Moldavia ed Egitto.

L’inoltro della domanda andrà effettuato mediante procedura telematica, così come spiegato sul sito del ministero dell’interno (www.interno.it). I consulenti del lavoro e le associazioni di categoria dotati di specifiche credenziali di accesso possono presentare istanze cumulative a favore di più datori di lavoro.

Il datore di lavoro (o il consulente o associazione) sarà successivamente convocato per la consegna del nulla osta e dei contratti di soggiorno, che dovranno essere fatti pervenire allo straniero, e da lui firmati davanti agli sportelli del Cinformi (via Zambra, 11 Trento), una volta entrato in Italia, entro 8 giorni dall’ingresso.

Il lavoratore dovrà recarsi al Cinformi, munito anche del nulla osta al lavoro e del passaporto. Il Cinformi stamperà il modello di istanza del permesso di soggiorno e lo consegnerà al lavoratore. Questo dovrà poi spedire via posta il modello rilasciato da Cinformi, su cui avrà apposto una marca da bollo da 14,62 Euro, fotocopie di tutte le pagine del passaporto, fotocopia del nulla osta al lavoro, ricevuta del versamento di 27,50 Euro per il permesso elettronico in caso di durata del soggiorno per più di 90 giorni. Inoltre dovrà versare a Poste 30 Euro per il servizio.

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