Inca e Cgil contro le restrizioni per i datori stranieri. Domani la prima udienza
Roma 13 gennaio 2008 – Il decreto flussi 2008 è finito in tribunale, dopo che Cgil e Inca hanno presentato un ricorso al Tar del Lazio contro le restrizioni e la procedura introdotta per i datori stranieri.
Chiedere solo ai datori stranieri la carta di soggiorno e la conferma online violerebbe la legge sull’immigrazione, che equipara datori di lavoro italiani e stranieri regolarmente residenti anche se hanno un semplice permesso di soggiorno, così come diversi principi costituzionali.
Non c’è il rischio che il ricorso penalizzi chi aspetta di essere ripescato. Inca e Cgil non hanno infatti chiesto una sospensiva nell’assegnazione dei nulla osta, ma solo di accettare tutte le domande presentate nel 2007 da datori di lavoro stranieri, anche in mancanza della carta di soggiorno e della conferma online.
La prima udienza è prevista per domani, 14 gennaio.
Scarica il testo del ricorso Cgil-Inca
Elvio Pasca